"In teoria possiamo dire che una reazione violenta davanti una offesa non si deve fare -ha proseguito il Papa- dobbiamo dare l’altra guancia, in teoria possiamo dire che noi capiamo la libertà d’esprimere, e siamo tutti d’accordo. Ma siamo umani e c’è la prudenza che è una virtù della convivenza umana Io -ha continuato il Papa- non posso provocare, insultare una persona continuamente perché rischio di farla arrabbiare, rischio di ricevere una reazione non giusta,ma questo è umano. Io questo volevo dire che in teoria siamo tutti d’accordo, c’è libertà di espressione. Una reazione violenta non è buona, è cattiva sempre, ma nella pratica fermiamoci un po’, perché siamo umani, rischiamo di provocare gli altri. Per questo la libertà deve essere accompagnata dalla prudenza"

